“Single” di Giuseppe Fileccia
Siamo stelle cadute nei buchi neri, / mondi paralleli, senza propri ruoli, / governati da leggi trascendentali…
“Zona Poesia Libera” è lo speciale spazio dedicato alle poesie degli amici poeti. Ringrazio il nuovo entrato Giuseppe Fileccia, poeta e scrittore di origini siciliane, per la sua lirica Single tratta dal volume Opera Prima, Grafiche ATA, 2015. (Immagine di proprietà del blog)
Single
Siamo stelle cadute nei buchi neri,
mondi paralleli, senza propri ruoli,
governati da leggi trascendentali
e lassù, negli spazi siderali,
traiettorie strane i nostri cammini.
Dopo anni luce restiamo soli.
Siamo bracieri dai fuochi sopiti,
siamo pianeti che inseguono il sole,
albe selvagge di terre lontane,
i temporali nelle savane,
l’erba che cresce senza rumori
con l’alternarsi delle stagioni,
grano strappato via dalle mani
di personaggi ormai troppo lontani.
Non è per scelta che siamo soli,
vorremmo fare dei lunghi voli
ma sono corte le nostre ali
anche se, dentro, siamo gabbiani.
* * *
Per gentile concessione di Giuseppe Fileccia